I pianeti del sistema solare: un metodo infallibile per ricordarne l’ordine

Tutti conosciamo i pianeti del sistema solare. Ricordarne però i nomi seguendo l’ordine con cui sono disposti dal Sole verso l’esterno, così da facilitare poi anche la distinzione tra i pianeti cosiddetti “terrestri” e quelli “gioviani”, è un compito decisamente facile per chi studia da tempo astronomia o per chi ne è appassionato, ma per uno studente alle prime armi potrebbe risultare particolarmente utile una mnemotecnica, ossia un trucchetto per facilitarne la memorizzazione.

Il trucchetto per ricordare in sequenza i pianeti del sistema solare ricorda molto quello imparato a scuola per memorizzare l’inizio dei nomi nella partizione delle Alpi (“MA COn GRAn PEna LE RECA GIU'”), dove l’inizio di ogni parola richiama alla memoria l’inizio del nome di ciascun gruppo alpino (rispettivamente Marittime, Cozie, Graie, Pennine, Lepontine, Retiche, Carniche e Giulie), ed è stato inventato originariamente nel mondo anglosassone con il detto “My Very Educated Mother Just Served Us Nine Pickles”.i pianeti del sistema solare

Se ci facciamo caso, ad ogni iniziale di ogni parola corrisponde l’iniziale di ciascuno dei pianeti del sistema solare, ordinato dall’interno verso l’esterno (cioè dal punto più prossimo al sole a quello più distante), in quanto si susseguono Mercury, Venus, Earth, Mars, Jupiter, Saturn, Uranus, Neptune, Pluto. Certo, Plutone non è più considerato un pianeta come gli altri dal 2006 (è considerato un pianeta nano), ma la frase è molto più vecchia del downgrade di Plutone, né questa cosa incide molto sull’efficacia di essa, perché pur volendo togliere l’ultima parola, non si scombussola la sequenza dei nomi precedenti.

La frase tradotta in italiano perderebbe qualsiasi efficacia per questo fine, perché se anche volessimo tradurla alla lettera molte parole non avrebbero la stessa corrispondenza con la lettera iniziale, né sarebbero disposte nello stesso ordine, per cui conviene trovarne direttamente una italiana ad hoc.
Ad esempio in rete ho trovato questa, che credo sia anche la più diffusa e nota, che ha anche attinenza con l’argomento, a differenza della frase inglese originale: “Mentre Volavo Tu Mi Gettasti Su Un Nuovo Pianeta”.
Carina, no?
Allora perché non provate a trovarne qualcuna anche voi?
Commentate proponendo la vostra frase, che sono curioso!! Magari senza Plutone, così siamo più attuali 😉

3 pensieri riguardo “I pianeti del sistema solare: un metodo infallibile per ricordarne l’ordine

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