Scoperte le più antiche tracce fossili di artropodi in ambra
Dei 3 esemplari rinvenuti, i 2 di acari appartengono a ben 2 nuove specie, denominate Triasacarus fedeli e Ampezzoa triassica, e appartengono al gruppo Eriophyoidea, di cui finora sono i più antichi rappresentanti fossili. Tutte le specie di questo raggruppamento si nutrono di vegetali e spesso formano galle abnormi sulle foglie, per cui si può supporre che anche le 2 nuove specie fossero erbivore. Esse, inoltre, presentavano già 230 milioni di anni fa caratteristiche anatomiche molto simili alle specie del gruppo viventi oggi, con lievi differenze nell’organizzazione delle appendici; ad esempio recavano solo 2 paia di zampe, anziché le classiche 4 degli acari odierni. A differenza degli altri acari affini, le 2 specie rinvenute probabilmente si nutrivano a spese di foglie di conifere: infatti le piante a fiore sono comparse soltanto in seguito (anche se i più antichi resti fossili di piante a fiore risalgono a 215 milioni di anni fa…) e i 2 esemplari si sono conservati grazie alle foglie di un albero appartenente alla famiglia estinta delle Cheirolepidiaceae.
Secondo gli studiosi, in seguito alla comparsa ed esplosione adattativa delle piante a fiore, il gruppo Eriophyoidea potrebbe aver subito a sua volta una rapida diffusione, preferendo così nutrirsi dei “nuovi arrivati”: delle 3500 specie di acari vegetali viventi oggi, infatti, solo il 3% si nutre di conifere.
Per quanto concerne invece la mosca, non si è conservata altrettanto bene, per cui non è stato possibile identificarne la specie. Tuttavia, questa scoperta rappresenterà sicuramente uno stimolo a cercare nuovi fossili di artropodi del Triassico, alcuni dei quali potrebbero offrire un notevole contributo a comprendere lo scenario evolutivo ed ecologico di questo periodo, fondamentale per la storia biologica del nostro pianeta, in quanto successivo all’estinzione di massa che ha segnato la fine del Permiano, nota come la più grande delle Big Five (le grandi 5 estinzioni di massa del passato), con l’appellativo di Great Dying.
Schmidt AR, Jancke S, Lindquist EE, Ragazzi E, Roghi G, Nascimbene PC, Schmidt K, Wappler T, & Grimaldi DA (2012). Arthropods in amber from the Triassic Period. Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America PMID: 22927387
>Esse, inoltre, presentavano già 230 milioni di anni fa caratteristiche anatomiche molto simili alle specie del gruppo viventi oggi, con lievi differenze nell'organizzazione delle appendici; ad esempio recavano solo 2 paia di zampe, anziché le classiche 4 degli acari odierni.<
Anche oggi gli Eriophyoidea hanno due paia di zampe.
http://en.wikipedia.org/wiki/Eriophyoidea